Il content marketing continua a prosperare perché le persone vogliono contenuti rilevanti e coinvolgenti sulle cose che contano per loro. Non amano le pubblicità e popup invadenti ovunque navighino online, nella loro casella di posta o nei feed dei social media.
Invece di spammare i potenziali clienti con messaggi irrilevanti tramite email blast, i marketer stanno usando post, video, grafici: qualsiasi cosa che possa coinvolgere gli spettatori abbastanza a lungo perché il messaggio vada a fondo prima di essere rapidamente dimenticato a causa di tutte quelle altre applicazioni che si contendono l'attenzione.
Craig Davis, ex-CCO della società di comunicazione di marketing J. Walter Thompson, disse:
Dobbiamo smettere di interrompere ciò che interessa alla gente ed essere noi stessi ciò che interessa loro.
Questo è il content marketing in poche parole. E sì, regna ancora sovrano, ma si sta evolvendo. Considerate che:
- Rispetto alle tattiche outbound, il content marketing costa il 62% in meno, ma genera il triplo dei lead;
- Il video e le ricerche vocali sono in testa come strumenti più utilizzati nel 2021.
- Secondo uno studio condotto da Hootsuite, il 33.4% degli utenti italiani utilizza un ad-blocker. Un contenuto non è un "annuncio", e quindi si rivela un metodo efficace per aggirare tali blocchi.
- Le aziende che usano il content marketing hanno tassi di conversione in media 6 volte più alti di quelle che non lo fanno.
- Il 70% dei consumatori preferisce conoscere un prodotto da un articolo piuttosto che da una pubblicità, ed è 4 volte più propenso a guardare un video che un articolo.
- Circa il 24% dei marketer prevede di aumentare la loro spesa in content marketing sia nel B2B che nel B2C.
- Le PMI che hanno un blog generano il 126% in più di crescita di lead rispetto alle loro controparti senza blog.
- Il 91% dei business blogger di maggior successo pubblica contenuti almeno una volta a settimana.
- Il 60% dei marketer dice che il content marketing è molto importante o estremamente importante per la loro strategia nel complesso.
E se non siete ancora convinti di tutto ciò, qualsiasi statistica sui blog vi farà rapidamente cambiare idea.
Ma il punto è che il content marketing, come praticamente tutto ciò che è digitale, è in continua evoluzione e cambiamento. Le tattiche e i canali che hanno funzionato l'anno scorso, o anche il mese scorso, potrebbero non fornire gli stessi solidi risultati oggi o in futuro.
I marketer digitali devono stare al passo con il settore, prestando attenzione non solo a ciò che sta facendo la concorrenza, ma anche a dove le persone passano il loro tempo online, e cosa consumano mentre sono lì.
Quindi, cosa sta succedendo al content marketing nel 2021? Scopriamolo insieme nel prossimo articolo, nel quale analizzerò gli ultimi trend per darvi una panoramica globale su quali siano gli strumenti più utilizzati!
